Saturday, December 30, 2006

Il tempo pieno e il tempo vuoto

Natale e' passato, l'allegra famiglia e' ritornata alla terra natia, e io mi preparo al capodanno con grande voglia di far casino.
Da quando sono qui sto' vivendo esperienze intense ina dietro l'altra, a volte cosi sorprendenti da lasciarmi a bocca aperta!!!
Beh, certo che la novita' ed il nuovo ambiente contribuiscono, ma soprattutto mi accorgo che sono io che colgo ogni opportunita'; mi lancio nella mischia senza pensarci; i mei riflessi sono lucidi e pronti a scattare.
Perche' la mia permanenza qui e' a scadenza breve; in 3 mesi saro' di nuovo a casa, e chi s e' visto s e' visto. Ed io gia' lo so'. Ma solo per questo viaggio.
Quello che penso, pero', e faccio anche una citazione, e' che, in ogni caso, nessuno di noi sa' e sapra' mai quanto ne avra', di questo tempo che abbiamo ora...
Perche' allora non adoperiamo, spesso, questo entusiasmo anche nella nostra quotidiantita'?! Io stesso da tempo cerco di metterlo in pratica, cercando di destreggiarmi alla megio dentro le trappole della monotonia e delle abitudini. E guardando ogni momento con lo stesso entusiasmo. Perche' questo tempo non ritorna, non ritornera' mai, e non ha prorio senso non cogliere questa grande, immensa occasione. La piu' grande che abbiamo, in fondo...
Dovunque siamo, e qualunque cosa facciamo, e' sempre del nostro solo ed unico tempo che stiamo parlando. E' ora di alzare la testa, e smettere di trovare da soli il male del quale noi stessi soffriamo; diamo un bel calcio nelle reni ai pensieri che tanto e' sempre una palla; che a casa ci si stufa; che il lavoro e' sempre lo stesso. Perche' non lo e'! Siamo noi che lo rendiamo cosi. Il bicchiere non e' ne mezzo pieno ne' mezzo vuoto. Dipende da come lo guarderemo.
Buon anno a tutti!

7 comments:

Anonymous said...

Il tempo è sempre pieno, il vuoto possiamo crearlo solo noi.

Anonymous said...

ola jan-pierrè.....
belle parole!
segamole nella mente e culliamole fino al nuovo anno.
perchè......anche se una frase non si comincia così.....la realta è una sola e la verità non esiste..quindi......niente!
poco chiaro?
no!perfetto.
la vita è così un vero unico paradosso
che dobbiamo, affrontare,
paradossalmente.
allora si .....che non sapremo comunque niente,non avremo comunque capito un c....(conta i puntini)ma sicuramente saremo diventati un pò più saggi.
perchè....bisogna sbattersene bell'esempio........
affanculo l'esempio di chi ce la sa lunga o è stato bravo.....bisogna cercare la testimonianza nell'uomo nelle culture e noi essere testimoni della nostra umanità.
ciao fra

Anonymous said...

nn ho ancora avuto tempo di leggere tutto... scusa!!! cmq sia ti auguro un meraviglioso anno nuovo... e continua a regalarci emozioni attraverso il blog! gambaletti!!

Anonymous said...

ciao carissimo.Buon anno! Belle e profonde riflessioni, come sempre. Sono d'accordo con te; il tempo non è nè pieno nè vuoto, siamo noi pieni o vuoti, e di conseguenza è pieno o vuoto quello che pensiamo, diciamo, sentiamo, facciamo...ed è così che alla fine la vita di ognuno di noi può essere piena o vuota. Il tempo è solo una possibilità, una mega opportunità di essere quello che si vuole o, diremmo noi che abbiamo fede, di essere quello che Qualcuno desidera che noi siamo... (Così impari a fare le riflessioni!!!)Un bacione e un abbraccio affettuoso. La tua carissima zia Livia

Anonymous said...

Buon anno carissimo! Stammi bene e buon inizio...
Ora che ho assolto i doveri formali dati dal cambio di data posso passare a farti qualche commento eh eh.
Monotonia delle proprie abitudini... bhe sicuramente potrebbe essere una cosa saggia abbandonarle, ma come facciamo a sapere se è un bene od un male? La risposta la dai tu stesso, bisogna distaccarsi anche solo per tempi brevissimi, ed immergersi in mondi possibili e paralleli al nostro. Quando rivediamo il nostro vecchio mondo da un altro punto di vista, ci renderemo conto se quello che stiamo facendo è quello che vogliamo fare della nostra vita, o se magari la nuova strada intrapresa ci ispira di più.
A volte capita di perdere il senso delle proprie azioni, cosa semplicissima perchè le distrazioni ed i dubbi sono sempre tanti e non sempre risolvibili: difficile tenere inquadrato un'ideale di vita per tutto il tempo che abbiamo, per forza di cose la concentrazione può calare ed abbiamo bisogno quindi di nuove riflessioni.
Ovviamente guardare nel vecchio mondo non dev'essere un modo solo per ritrovare conferme, ma è anche un modo per vivere un nuovo mondo che potrebbe essere ben migliore, e perciò perchè privarci del piacere di poter cambiare idea? I mondi sono infiniti ed è impossibile viverli tutti: però più ne vedremo più elementi avremo per poter decidere qual'è quello giusto per noi.
L'importante è sempre avere la propria coscenza a posto eh eh.
Ciao uomo folkloristico, ci risentiamo alla prossima!
by Roby

Anonymous said...

Buon anno mitico Gian, sono mazzo , qui tuutto bene direi , sono un po pigro a rispondere perche' sai, io non adoro molto i compute ecc, ho mandato più volte dei piccioni con dei messaggi, ma sono arrivati alla discarica dell ASM di brescia.(scherzo..... ) la voglia di riabbracciarti è tanta. .Capodanno l'ho passato a Praga con la Ste, città bellissima.Poi ti scrivo una mail, cosi ti racconto i dettagli.......Giusto per incuriosire gli altri.Ci aspetta l'aperitivo al motor hotel di Brescia.A presto

Anonymous said...

Ohi ragazzo..
ormai sei diventato peggio di una droga...
altro che telefilm di qui, telefilm di là...il mio programma televisivo sei diventato tu....altro che best-sellers...i racconti più intensi sono i tuoi...mi stai rovinando le giornate!!
Scherzi a parte, ti volevo ringraziare perchè anke sei stai vivendo la tua esperienza + intensa riesci ad essere costantemente presente...
Le tue riflessioni poi (le ultime come le prime) sono ogni volta illuminanti...la faccio breve..lo sai che nn sono bravo a scrivere...
Voglio solo dirti...oggi come sempre...GRAZIE di essere così Gian..un abbraccio