Saturday, January 20, 2007

consapevolezze

Mentre penso che a questo punto buona parte del viaggio e' gia' stata archviata (sono qui da novembre e il progetto finsce il 12 febbraio, e siamo gia' alla fine di Gennaio, quasi...), mi rendo conto che il mio rapporto con le cose che vivo qui si muove come un orologio al contrario: un conto alla rovescia di quanto manca alla mia dipartita, e piu si avvicina il momento piu i morsi diventano profondi e gustosi, perche' fatti con la consapevolezza di un tempo che non ritorna, e va mangiato nell'unico modo possibile, qui e ora!
beh, che il tempo non ritorna sembra una considerazione ovvia, ma ogni tanto vorrei sapere quanti ci pensino davvero...
il terribile flagello dello sputtanamento rende la gente a volte incapace di arricchirsi delle esperienze che fa, perche' vissute senza questa coscenza, senza cogliere ogni aspetto magico e meraviglioso di questo nostro essere al mondo...
Anche una mattina soleggiata e' uno splendido regalo, e anche lei non ritornera'. Quante volte ci fermiamo a contemplarla??!!
Il lavoro che sto' facendo ora, forse il piu importante di tutta una vita, e' proprio allenarmi ad essere capace di questo. La poesia e' in ogni dove, nella semplicita' di sentirsi in pace col mondo; figli beati di questo grandioso miracolo che e' la vita.
La semplicita' e' una cosa meravigliosa, eppure adesso a tutti piace arrovlellarsi dietro alle complicazioni, e piu le complicazioni sono aggrovigliate, piu sembrano essere apprezzate..
questa vita non ci chiede altro che essere vissuta, e solo contemplando cio che abbiamo possiamo raggiungerne le profondita' piu vere e preziose...
Concentriamoci su quello che ci capita, in ogni momento, viviamolo con attenzione e contemplazione..il nostro mondo, in ogni istante, comincia e finisce li....qualcuno sen e' gia' accorto (che bella cosa, 'na jurnata'e sole....), e so' che il mondo e' pieno di persone che questo lo sanno gia'. Capendo cio' avremo la chiave di ogni sentimento, di ogni profondita' del nostro essere, ed avremo il mondo in mano. Questo e' quanto, di altro non c e' bisogno.

5 comments:

Anonymous said...

Ehi griz
prima accostare la P maiuscola a te era per indicare che sei un Piccccione...mi sembra che adesso l'accostamento più giusto sia alla parola Poeta....va a finire che torni scrivi un libro di successo e diventi pure milionario....
si bravo continua a crederci...va bene l' ottimismo ma questo mi sembra un pò eccessivo!!!!

Ciao testina
Il tenente!

Anonymous said...

ohi ragazzo....
Ormai mancano venti giorni al tuo atteso ritorno e, nonostante la maggior parte di me non veda l'ora di riabbraciarti, c'é una piccola parte che vorrebbe che tu rimanessi lì per continuare a leggere le tue storie, le tue riflessioni.....e per continuare ad emozionarsi.
Spero tu abbia capito che questo non é un subdolo invito a restare dall'altro capo del mondo ma sarebbe piuttosto l'ennesimo legittimo complimento per quello che hai fatto e che stai continuando a fare....anche perché se tutte le persone che ti sono state accanto con la mente, il cuore e l'anima durante la tua avventura ora si sentono migliori (e sono sicuro di ciò) é solo merito tuo....stammi bene e dai un bel morso a quel mondo anche per me....

P.S. Ho cominciato ad apprezzare le piccole cose: stamattina è stata la prima volta che mi sono guardato nudo e non mi sono messo a piangere...
Un abbraccio Leo

Anonymous said...

peccato che questa avventura stia per giungere al termine ma nulla ti impedisce di intraprenderne un'altra ancora più grande... grazie ancora di averci reso partecipi di quello che hai vissuto finora, forse non ti rendi nemmeno conto di quanto sia importante questo tuo diario. la vita frenetica ed il conseguente stress cronico non danno la possibilità di fermasi per riflettere sul significato delle piccole cose, io lo sto riscoprendo leggendo queste pagine scritte con il tuo entusiasmo e la tua voglia di vivere fino in fondo la vita... con affetto, samy

Anonymous said...

Ciao Giampy!
Bhe tutte le cose hanno un inizio ed una fine, la vita stessa è indiscutibilmente legata ad una nascita ed a una morte, ed è per forza di cose che tutto ciò che è contenuto in essa è destinata a seguirne la stessa sorte, ma solo materialmente perchè tutti i ricordi, i pensieri le opere e quant'altro sono destinati a rimanere: la vita di una persona così come tutte le sue esperienze creano fenomeni che escono sotto queste forme dall'individualità della persona e per questo non esiste ne la morte ne la fine assoluta. Tutto quello che stai facendo sarà conservato nei tuoi ricordi, nei ricordi di quelli che hai incontrato, e impresso in quello che hai fatto che se anche non è riconducibile direttamente a te non importa perchè sai che era la cosa giusta da fare.
Quest'esperienza sta per finire, anche se la prolunghi comunque è passato quello che hai vissuto. Però nulla ti impedisce di fare altre esperienze, indifferentemente dal luogo dove saranno, e come saranno fatte, queste nuove esperienze nasceranno come figlie delle attuali, ed avranno sempre il riflesso di queste: così come tutte le esperienze che hai fatto in quel luogo, sono successe solamente perchè le tue esperienze passate ti hanno portato alle attuali scelte, e ti hanno fatto agire in un determinato modo.
Apprezzare la semplicità è una cosa su cui hai meditato in quel luogo, ma son convinto che magari in altre forme era già presente questa visione del mondo in te. Solo che magari non aveva abbastanza ispirazione per poter essere compresa, e chissà se in futuro scoprirai una visione ancora più ampia che ti farà riflettere su quanto si era ignoranti prima.
Sai bene che persone come me fanno l'opposto rispetto ai tuoi consigli, sono di quelli che cercano sempre di complicarsi la vita e forse anche io dovrei cercare un pò più di semplicità in molti ambiti. Ma il discorso è perfettamente uguale, l'importante è arrivare alle proprie scelte che si fanno per mezzo delle proprie esperienze e dei propri ragionamenti: non esiste una realtà assoluta e perfetta, ma tante sfumature concepite sulle nostre differenti personalità, e che quindi non possono essere lette come legge universale, ma solo come scoperta del proprio essere.... mi sembra che stai seguendo un buon percorso per tale scoperta.
Ciao carissimo alla prossima!
Berto

Mely!!!! said...

è bello collegarsi dopo tanto tempo per via dello studio e trovare le fantastiche news del mio adorato grisellino...è veramente impressionante sentire quante sensazioni riesci a trasmettere attraverso quello che scrivi!! non sbaglia chi dice dovresti scrivere un libro...ricordati che sei il migliore..sai pensandoci forse noi quando ci siamo conosciuti non eravamo neanche tanto amici (per via dei nostri amori passeggeri) però ci volevamo sicuramente da subito un gran bene...e ce ne vogliamo ancora!! ma è solo dopo che ho imparato ad apprezzarti veramente e non solo per il grisello pazzerello che corre da tutte le parti ma per quello che riesci a trasmettermi ogni volta che parliamo..a presto gioia!!!
Melissina!!!