Thursday, February 8, 2007

Un ultimo sguardo ai figli di Sagarmata

Adesso manca davvero poco, tra due giorni il mio aereo decollera' da Kathmandu, e con me se ne volera' via anche un pezzo di questo Nepal, quello che ho potuto vedere; ascoltare; vivere e magiarmi, e che restera' dentro di me sempre...
Dopo piu' di tre mesi ho scoperto e capito molto di questo paese, che oggi e' attanagliato in mezzo a problemi di poverta' e soprusi, fatti da un governo che se ne frega di cloro che hanno bisogno, intento a decidere come spartirsi minuziosamente la torta, litigandosi le ultime briciole; dai maoisti e la loro guerriglia, che in nome di un ideale che definire anacronistico e' gia' un regalo, compiono soprusi in citta' e campagne, autoproclamandosi detentori di una volonta' popolare che comunque non rappresentano; dai bambini di strada, che non hanno nemmeno l' idea di cosa la vita sia; da tutti coloro che hanno venduto l' anima in cambio dei luccichii dei soldi che tanto non porteranno uno stile di vita che qui' non ci stara' mai e dalla cooperazione che fa acqua da tutte le parti, che si e' scordata dell' ideale che l' ha portata qui, diventano solo la vacca grassa da mungere, perche' tanto il latte non finira'...
Ma in tutto questo trambusto, la cosa piu' sorprendente e' che la gioia e' in ogni dove, semplice e pura, gioia delle piccole cose, che diventa totale perche' niente e nessuno la puo'fermare....forse addirittura troppa, se lascia che questa gente accetti questi soprusi guardando avanti senza fermarsi....o forse e' proprio questo il suo segreto, ed il suo vero significato....la vita vince, qui' come ovunque...
Il mio sguardo non e' piu' quello spaesato ed entusiasta dell' arrivo, ma e' ora consapevole di tutto cio' che c'e' quassu', e proprio per questo ancora piu' limpido e gioioso.
Il tempo passato qui', gli amici, le avventure e gli incontri...la gioia che abbiamo condiviso, perche' abbiamo avuto la voglia ed il coraggio di lasciarci trasportare, mi ha portato in emozioni cosi' belle e che non se ne andranno....questo e' quello che ci restera' alla fine di tutto, e solo questo conta davvero....
C'e' un detto qui' che dice che il molo e' un luogo sicuro, ma non ti portera' in nessun posto....niente di piu' vero....io tutto questo lo devo il mio cuore, ed al coraggio che ha di partire sempre allo sbaraglio; a questa vita, che ti sorprende e ti porta dove vuole, e ti lascia chissa' dove, ma riempito di tutto cio' che ti serve...e a questo infinito, che e' sempre dietro l'angolo, basta camminare nella direzione giusta...
Grazie a tutti, di essere stati sempre con me in questo viaggio, scrivendomi e facendomi sentire sempre in buona compagnia, rendendo il mondo un po' piu' piccolo, abbastanza da poterci nonostante tutto sentire vicini.....e questa non e' affatto la fine, e' soltanto l' inizio!!!
Buona continuazione del viaggio.....

2 comments:

Anonymous said...

ciao gian , che altro dire, ti aspettiamo con la curiosita' dei cuccioli che attendono babbo natale, per sentirti raccontare questa meravilgiosa avventura mentre ci guardi con gli occhi lucidi perche' ogni istante ti ricordera' un viso o un profumo che ora e per sempre sono dentro di te......baci come sempre a tra poco alberto cosetta giulia ed alessandro.

Mely!!!! said...

senza parole....sei fantastico!


P:S:=era bello trovarti la sera tardi mentre in ufficio volevi solamente andare a letto, ma come ogni volta che ci troviamo a chiaccherare nonostante i tuoi mille impegni mi doni sempre un'ottima compagnia e tanti sorrisi..sei fantastico grisellino!!! mely