Wednesday, March 7, 2007

esportatori di liberta'??

...Mi trovo a Bangkok ora...questo e' il mio ultimo giorno in questo posto fantastico...per adesso, ovviamente!
a ko Pangan, Il full moon party che si tiene ad Haad Rin, previsto per il 4 notte, l 'abbiamo salatato, alla fine, e siamo partiti per ko Tao il mattino del giorno della festa...una scelta logisticamente vincente, perche' mentre tutti arrivavano a frotte come falene sulle lampade per accorrere al rave, noi ci imbarcavamo indisturbati sulla rotta contraria...
Ma, mentre siamo rimasti, il rave era gia' comunque in atto, con enormi dj set sulla spiaggia (non ancora lungo tutta la spiaggia, come sarebbe stato la notte della festa, ma l' atmosfera ho scoperto essere la stessa per tutti i giorni precedenti la nottata, tranne quello prima, dove ci si riposa un po'!)...beh, e' pazzesco vedere quanta gente e' arrivata qui per la festa, nei tre giorni che siamo rimasti..il fatto e' che questa folla di turisti si e' rivelata un' accozzaglia di barbari che dove passano fanno terra bruciata!
Questii vichinghi sono soprattutto inglesi, poi australiani, israeliani, americani, nordeuropei, e devo dire che purtroppo, anche alcuni italici... Questa gente ha la capacita' di viaggiare intorno al mondo e restare idiota come quando e' partita....gli occhi chiusi dentro al loro mondo, e nessuna curiosita'...proprio il contrario di quello che siamo noi ora!!!
la spiaggia di haad rin e' fatta apposta per loro, i turisti: luci colorate, localoni casinisti e fucking buckets pieni di rum e coca....credo che la parola fucking sia stata la cosa che ho sentito di piu in quei giorni...alle volte mi chiedo se si ricordino che cosa significhi o se la dicono solo perche' l anno imparata....in ogni caso ho raggiunto una sola conclusione su questa gente: fa schifo!!...vederli comportarsi da selvaggi qui mi ha fatto riflettere parecchio su come "noi" figli dell' occidente autoproclamati i piu avanzati, siamo alla fine solo dei violenti ciarlatani irrispettosi....e questo fatto e' ancora piu evidente qui, dove la nostra cultura, se cosi la possiamo chiamare, si confronta con quella orientale della gente thai, fatta di sorrisi e di umilta', ma alla fine molto piu libera e aperta della nostra. I thai sono liberi, non gli serve spaccare tutto e rovinarsi di alcol e droga per ricordarselo!!
Il nostro soggiorno qui a Haad Rin e' stato fantastico proprio grazie alle persone thai che abbiamo potuto conoscere e con le quali abbiamo passato giorni davvero indimenticabili, di festa di notte e di mare di giorno...non ho voluto, e comunque tanto non sarebbe stato possibile farlo, stringere alcun rapporto con la marmaglia straniera, la cosa non mi interessava assolutamente, e poi vedendo come si comportano loro e come vive la gente qui mi ha fatto passare la voglia del tutto nel giro di un secondo!
Sembra che l unico divertimento di questi bestioni idioti qui sia ubriacarsi a non finire, sporcare tutto e finire la serata in bellezza vomitando sul mare, se non ci si e' picchiati prima...Invece i Thai sono semplici, e danno agli incontri l' importanza che meritano; le ragazze thai sono hanno di una femminilita' ed una grazia pazzesca; accanto ad una ragazza thai, una di queste valchirie nordiche puo sembrare, alla meno peggio, un grosso barattolo di pelati parlante...
Pensandoci un po su, mi e' venuto in mente tutto il periodo del colonialismo, che da sempre mi e' sembrato un fenomeno pazzesco ed illogico...non piu adesso, vedendo la gente comportarsi cosi! L nostra "liberta' esportata" e' stata diffusa a pugni e calci..insomma imposta a chi era diverso. Anche questo concetto, altamente nazisata, quale quello di ritenersi migliori, qui e' chiaro negli atteggiamenti spocchiosi di questa immondizia anglofona che ha spazzato via intere popolazioni in ogni parte del mondo. Alle volte mi sembra che questa cosa non sia finita, abbia solo cambiato faccaia: adesso i colonizzatori vogliono sentirsi a casa quando vanno lontano, e quindi vogliono posti creati per loro, come questa enorme festa! E chiaro che poi anche i ragazzi thai ci si divertono, e finito il lavoro (sono quasi tutti occupati in questi business turistici qui), accorrono tutti sulla spiaggia, ormai gia mezza vuota perche i turisti sono gia strmazzati....noi infatti cercavamo di andarci solo tardi per poter stare con loro ed evitare il face to face con i fucking and fucking!! non credo di essere mai andato a letto prima delle sei...
Come sempre, in tutto 'sto casino noi abbiamo trovato delle perle rare: amicizie, incontri, serate al karaoke e bungalows pieni di gente....grazie al cielo noi non viaggiamo per cercare un posto uguale a casa, ma, come alberi, anche tenendoci le nostre radici lanciamo i rami verso il cielo alla scoperta di nuovi mondi..
Lasciata ko Pangan, con un po di rammarico, perche' stavamo davvero bene li, siamo andati a vedere l' isoletta di Ko Tao, paradiso dei divers, ma solo per un giorno, perche' la notte un traghetto ci ha riportato suual terraferma e poi un bus a Bangkok.
Il 6 Davide e' partito da qui, ed ora tocca a me...Denis restera' un altro po'...la famiglia si riunira' di nuovo in Italia....ma noi qui abbiamo avuto ancora qualche giorno per divertirci...questo viaggio non lo dimentichero'!!

3 comments:

Anonymous said...

ciao Gian
Non vivi e non lasci in pace, eh? Mescoli divertimenti e riflessioni a non finire... Mi piace, mi piaci. Ma quando torni? Non è il 13 il giorno della gloria? La discuterai in viaggio la tesi?? Hai tutti i miei auguri e congratulazioni anticipate!
E un abbraccio affetuosissimo. Buon ritorno a casa. zia Livia

Anonymous said...

buon rientro gian....ti stiamo aspettando . a martedi . baci come sempre alberto cosetta giulia ed alessandro

Anonymous said...

Ciao mandrillone!
Condivido a pieno i tuoi pensieri, ma non posso fare a meno di farti notare che quella che descrivi è la condizione umana di cui tutti facciamo parte.... Certo vedendo quello che facciamo innorridiamo, ma in fondo vorresti negare di aver ancora fatto come quelle orde di turisti? Ok erano altri tempi ed ora hai quindi perfezzionato un pensiero allora mancante, quindi viene lecito pensare cosa penserai fra dieci anni della tua attuale mentalità?
Non fare il moralista parlando di coloro che si "ritengono migliori" altrimenti nel pronunciare tale frase rischi di fare esattamente il loro stesso errore: osservi, e siccome ciò che vedi non ti piace allora ti ritieni migliore.... Siamo tutti i migliori quando ci confrontiamo con chi non ha fatto le nostre stesse scelte che ritenevamo giuste.
Questo stesso essere creato da Dio ma che ha voluto plasmarsi da solo, forse non è stato un buon lavoro, ma in fondo siamo noi che vogliamo essere liberi di crearci.
Scusa le critiche ma lo sai che sono un infido polemico contestatore eh eh.
Ciao bello ci vediamo nell'angusta valle da cui vieni!

Inox